The International Propeller Club Port of Trieste

Tra gli obiettivi che il Governo ha voluto nell'allegato al Documento dell'Economia e Finanza 2016,  nell'ambito dei trasporti viene indicata la riduzione di modalità che non siano sostenibili per l'ambiente e la “cura del ferro” come uno degli strumenti per raggiungere ciò che ci si è prefissati. Più trasporto ferroviario, dunque, e maggiore intermodalità: due argomenti di specifico interesse per i Porti e per lo sviluppo dell'economia legata al mare.
 In questo settore, il Porto di Trieste sembra avere precorso i tempi puntando sulla ferrovia e sull'intermodalità quali caratteristiche fondamentali per la crescita dello scalo. In particolare, sono già state messe in atto azioni utili a perseguire le finalità di aumento dei traffici mediante l'attuazione della manovra ferroviaria unica all'interno dello scalo, attraverso un crescente impegno a sviluppare nuovi collegamenti con il Centro e il Sud Europa, ma anche mediante finanziamenti (di competenza statale) che consentiranno di ristrutturare e modernizzare la Stazione di Trieste Campo Marzio a servizio del Porto.
 Le indicazioni di massima, inoltre, hanno spostato l'attenzione dai faraonici progetti di Alta velocità ed Alta capacità su interventi maggiormente alla portata delle attuali disponibilità di tempo e di denaro pubblici. Restano da realizzare progetti e linee di intervento sui collegamenti ferroviari, per disegnare il futuro dello scalo verso i mercati europei di riferimento. Quali tempistiche sono prevedibili per apprezzare i risultati di ciò che è stato fatto e di ciò che si sta facendo? Ma soprattutto, quali sono gli interventi ancora necessari per continuare la “cura del ferro” a favore del Porto di Trieste?  

Di tutto quanto precede si parlerà durante la serata che il Propeller Club Port of Trieste ha organizzato per MARTEDI' 17 MAGGIO 2016 ed avrà quale titolo:  

"PORTO DI TRIESTE: PROSEGUE LA “CURA DEL FERRO”. INTERVENTI GIÀ REALIZZATI, IN CORSO E PROGETTI FUTURI PER L’INCREMENTO DEI TRAFFICI E DEI COLLEGAMENTI FERROVIARI ED INTERMODALI". 

Relatori dell’incontro saranno:  
 Zeno D’Agostino, Commissario Straordinario di APT, 
 Rappresentante di RFI, (da confermare), 
 Giuseppe Casini, Amministratore Unico di Adriafer, 
 Roberto Cosolini, Sindaco di Trieste, 
 Roberto Carollo, Ingegnere Ferroviario,  Paolo Spada, A.D. di Samer Seaports & Terminals, 
Francesco Parisi, Presidente di E.M.T.  

Moderatore dell’incontro il giornalista Riccardo Coretti.  

per maggiori informazioni: propellerclubts@gmail.com