The International Propeller Club Port of Trieste

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set 26

News dai Soci

NUOVA LEGGE SUI PORTI: SI RIDUCE IL NUMERO DELLE AUTORITA’ PORTUALI, MA SARA' VERA RIVOLUZIONE?

Si apre il nuovo anno sociale 2016/2017 e, proseguendo lungo la linea già tracciata dal PROPELELR CLUB PORT OF TRIESTE negli ultimi anni, anche in quest'occasione l’oggetto della prima serata conviviale sarà un argomento di stringente e rilevante attualità.
E' finalmente legge la tanto attesa “Riforma dei Porti”, con le modifiche alla normativa della Legge 84/1994 già pubblicate in Gazzetta Ufficiale.
Il passaggio fondamentale riguarda l’abolizione delle precedenti 24 Autorità Portuali e la loro sostituzione con 15 Autorità di Sistema Portuale (AdSP).
Non si tratta solo di una differente denominazione ma dell'inizio di quella che potrebbe diventare una vera e propria rivoluzione per l'intero settore.
Oltre ad una riduzione del numero delle Autorità Portuali, infatti, le nuove istituzioni saranno chiamate ad integrare gli aspetti strettamente portuali ampliandoli a quelli logistici del territorio.
Per quanto riguarda la gestione statale, i Porti non identificati quali AdSP si integreranno in quelli più grandi e definiti quali AdSP, mentre per il FVG ed al riguardo di Monfalcone e di Porto Nogaro, si dovrà attendere una richiesta formale da parte dell'ente regionale per detti due Porti affinchè siano integrati nell’AdSP di Trieste.
Altro particolare importante previsto dalle modifiche/integrazioni apportate alla Legge 84/94 è la creazione di un centro di coordinamento unico a livello nazionale per quanto riguarda gli investimenti in infrastrutture portuali (conferenza nazionale di coordinamento delle AdSP).
Non più investimenti pubblici “a pioggia” nell’Italia dei troppi Porti e quasi tutti sofferenti di “nanismo” a livello internazionale ed, invece, selezione di quelle che sono le realtà/esigenze infrastrutturali effettivamente necessarie.
Esigenze richieste dal mercato, supportate da predominanti investimenti privati a comprova della loro necessità e sostenibilità economica ed anche, non per ultimo, ecosostenibili.
Basterà quanto precede per rilanciare la portualità e la logistica in Italia? Ci sarebbe voluto più coraggio?
E’ sempre tutto opinabile e migliorabile, ad esempio non è stato ancora trattato l’argomento del lavoro portuale, sono stati aboliti i Comitati Portuali eliminando dalla gestione dei Porti i rappresentanti delle Imprese e dei Lavoratori, ed altro ancora: è certo però che ci si è mossi, positivamente, da un’immobilismo datato 1994, vale a dire 22 anni fa.
Tenendo presenti quali cambiamenti importanti sono avvenuti soltanto negli ultimi 5 anni nel mondo dello shipping, dei trasporti e dei Porti, non si poteva certo aspettare ancora.

                           NUOVA LEGGE SUI PORTI: SI RIDUCE IL NUMERO
           DELLE AUTORITA’ PORTUALI, MA SARA' VERA RIVOLUZIONE?

Relatori dell'incontro saranno:

 Zeno D’Agostino: Commissario Straordinario Autorità Portuale di Trieste,

 Sergio Bologna: Presidente Aiom (Agenzia Imprenditoriale Operatori Marittimi) di Trieste,

 Francesco Maria Di Majo: Avv.to dello Studio Watson, Farley & Williams di Roma e coautore dell’iniziativa di studio sulla portualità italiana (2014) del DIPE (Presidenza del Consiglio),

 Marco Spinedi: Presidente di Interporto Bologna e membro del Comitato Scientifico di Osservatorio Asia,
 
Gian Enzo Duci: (da confermare) Presidente Nazionale di Federagenti,

 Alessandro de Pol: Presidente Ass.ne Agenti Marittimi FVG.

Moderatore dell’incontro il giornalista Riccardo CORETTI.

Alle esposizioni dei Relatori sull’argomento e delle ipotesi correlate farà seguito l’usuale sessione di “Q & A“ e d’interazione con i presenti.

L’appuntamento, Lunedì 26 Settembre alle ore 18.00, è al piano terreno dell’Hotel Greif Maria Theresia di Trieste, Viale Miramare 109, dove, a seguire al IV° piano dello stesso albergo, si terrà la cena conviviale  

per informazioni: propellerclubts@gmail.com