The International Propeller Club Port of Ravenna

The International Propeller Club Port of Ravenna

ott 25

News dai Soci

Il Porto di Ravenna: la sua storia ed i monumenti della città

Il Consiglio Direttivo del The International Propeller Club Port of Ravenna, con il patrocinio ed il contributo della Camera di Commercio di Ravenna, in collaborazione con il Polo Museale dell'Emilia-Romagna, ha organizzato per il giorno 25 ottobre 2018 ore 19:30 una riunione conviviale sul tema:

IL PORTO DI RAVENNA
LA SUA STORIA ED I MONUMENTI DELLA CITTA’

A Ravenna, Teodorico il Grande fece compiere grandi lavori pubblici.
Tra l’altro, molto importanti furono i lavori di dragaggio per disinterrare il porto di Classe.
Le strutture portuali, essendo artificiali, necessitavano di continua manutenzione e col tempo finirono per interrarsi, tanto che il porto finì per essere praticabile solo con il flusso di marea.
Secondo la testimonianza di Sidonio Apollinare, vescovo di Clermont in Francia che visitò Ravenna nel 483, il porto di Classe si era ormai interrato; i fiumi e i canali erano in secca, i ravennati giravano coprendosi interamente con veli, compreso il volto, per proteggersi dalla moltitudine di zanzare.
Nel periodo del regno di Teodorico l'antico canale portuale venne trasformato in un efficiente porto commerciale attorno al quale si localizzava la Civitas Classis, l'insediamento portuale vero e proprio.
Corsi e ricorsi della storia ….
Il Mausoleo di Teodorico, a Ravenna, è la più celebre costruzione funeraria degli Ostrogoti. Fu eretto verso il 520 da Teodorico il Grande come sua futura tomba.
Il mausoleo è inserito dal 1996 nella lista dei siti italiani patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, all'interno del sito seriale “Monumenti paleocristiani di Ravenna” ed è gestito dal Polo Museale dell'Emilia-Romagna.
Anche il cosiddetto “Palazzo di Teodorico”, sito all’angolo tra via Alberoni e via di Roma, è gestito dal Polo Museale dell'Emilia-Romagna ed è oggi oggetto di un progetto di riqualificazione in fase di attuazione volto a riconsegnare alla città un monumento che, pur essendo in pieno centro, risulta dimenticato ed escluso da tutti i circuiti turistici ravennati.
La creazione di una sorta di “percorso teodoriciano”, che coinvolga anche altri monumenti della città e delle zone limitrofe a Ravenna, potrebbe dare il via alla possibilità di creare un sistema informativo per il panorama croceristico da estendere anche alla conoscenza di tutte le altre innumerevoli bellezze monumentali del  territorio ravennate.
Si raggiungerebbe così il duplice obbiettivo di avvalorare lo scalo ravennate sia nei confronti degli armatori che dei croceristi, inducendo questi ad una scelta variegata e consapevole di toccata al nostro Porto e di permanenza turistica nella città.

Relatori il   Dott. Mario Scalini, Direttore del Polo Museale dell'Emilia Romagna e  l’Arch.
Sandra Manara - Direttore del Mausoleo di Teodorico e del Palazzo di Teodorico - Polo Museale Regionale dell'Emilia Romagna.

per informazioni: propeller.ravenna@gmail.com