The International Propeller Club Port of Ravenna

The International Propeller Club Port of Ravenna

nov 12

News dai Soci

FUTURO ED ENERGIA

  • Il Propeller Club Port of Ravenna ha organizzato per Giovedì 12 Novembre 2015 ore 19:30 una tavola rotonda pubblica di dibattito sul tema:

                                                                     FUTURO ED ENERGIA 

    Ravenna ospita diverse grandi aziende del settore energetico di fama internazionale e tantissime piccole e medie imprese legate all’indotto, che costituiscono un distretto produttivo che deve è un’eccellenza assoluta avendo maturato negli anni competenze e tecnologie in grado di competere sul piano internazionale, oltre che un volano economico strategico per l’ambito territoriale ravennate sotto il profilo occupazionale. Esso coinvolge complessivamente più di cinquemila addetti diretti e il suo andamento ha ripercussioni anche su tutto l’ambito industriale della città.
    La crisi mondiale del settore ci invita a delle riflessioni, che si estendono fino a riguardare anche le esigenze di fabbisogno energetico italiano.
    L’Adriatico ospita 62 concessioni di coltivazione idrocarburi, che utilizzano 114 piattaforme offshore per un totale di 630 pozzi. Nel tratto di mare italiano, l’industria di estrazione di idrocarburi impiega oltre 10.000 addetti, direttamente o nell’indotto. Nel 2014 la produzione di idrocarburi in Adriatico è stata di 4,3 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, quando a fine anni ’90 era oltre i 12 miliardi. È un calo progressivo che se proseguirà senza ulteriori investimenti porterà a un azzeramento della produzione e, di conseguenza, dell’occupazione. Invece, la produzione e l'occupazione del settore – così come anche il contributo alla Bolletta Energetica Nazionale e alla Fiscalità - aumenterebbero se, in ossequio alla Strategia Energetica Nazionale, verranno realizzati gli investimenti proposti dalle
    compagnie petrolifere: si tratta di 20 progetti per oltre 4,8 miliardi di investimenti in Adriatico.
    L’assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna ha recentemente approvato una risoluzione sulle politiche energetiche secondo la quale la Regione non aderirà al referendum abrogativo di alcune norme inserite nel decreto Sblocca Italia che consentono e facilitano le attività estrattive e chiederà al governo di modificare l’articolo 38 del decreto, al fine di meglio definire la questione dell’estrazione degli idrocarburi, con il coinvolgimento delle comunità territoriali interessate.
    Il nostro Paese deve sapere accettare una sfida intelligente e razionale di sfruttamento delle risorse naturali, coniugando sviluppo e sicurezza, anche ambientale, senza preconcetti; anche perché quello che non verrà fatto qui verrà fatto in altri luoghi, con minori garanzie. Basti pensare che alcuni giacimenti, scoperti negli anni ’80 di fronte a Ravenna e Pesaro edin generale nell’alto Adriatico, risultano ad oggi non ancora sfruttati dall’Italia, ma lo sono e lo saranno sempre più dalle nazioni frontaliere quali la Croazia, ma anche da Montenegro, Albania e Grecia.

    La tavola rotonda sarà moderata dal giornalista Lorenzo Tazzari e sono stati invitati a partecipare:

    • Natalino Gigante – Presidente della Camera di Commercio di Ravenna
    • Fabrizio Matteucci – Sindaco di Ravenna
    • Giannantonio Mingozzi - Vice Sindaco di Ravenna con delega al Porto
    • Massimo Cameliani – Assessore Comune di Ravenna con delega alle attività produttive
    • Enrico Liverani - Assessore Comune di Ravenna con delega alla subsidenza
    • Gianni Bessi – Consigliere della Regione Emilia Romagna
    • Renzo Righini - Presidente di OMC S.c.r.l.
    • Innocenzo Titone – Amministratore Delegato di OMC S.c.r.l.
    • Franco Nanni – Presidente ROCA
    • Nicola Salmaso, responsabile del Distretto Centro Settentrionale di ENI S.p.a. divisione     «Exploration & production»
    • Oscar Guerra - Amministratore Delegato della ROSETTI MARINO S.p.a.
    • Giuliano Resca – Gruppo COSMI
    • Gianluigi Bambini – Amministratore Delegato della BAMBINI S.r.l.
    • Fulvio Casadio - Responsabile della FILT-CGIL Settore Marittimo  

Seguirà la cena sociale riservata ai Soci del Club ed ai loro Ospiti.
La riunione e la successiva cena si terranno presso il ristorante “LA CAMPAZA”,

per informazioni: propeller@vitainrete.it.